Il racconto mi ha colpito per la precisa e puntuale descrizione di un personaggio maschile che ormai viene giustamente definito narcisista maligno.
Disprezzare una donna, sminuirla, isolarla, farla sentire inadeguata sono tecniche subdole di manipolazione e le hai descritte benissimo.
Ciao Maria Luisa e benvenuta sul blog. Grazie per avere commentato questo mio primo racconto. Hai capito perfettamente il personaggio che volevo rappresentare: il violento prevaricatore si può nascondere anche dietro una apparenza di rispettabilità e prestigio e, ciò che è peggio, perché trae in inganno la vittima, si palesa solo dopo avere intrecciato con essa una relazione seria ed essere entrato di prepotenza in casa sua. Il tuo commento giunge proprio dopo avere visto un film dal titolo “La verità di Grace” che racconta il declino di una donna colta e agiata verso l’inferno della condanna per omicidio. Grace diviene vittima di un raggiratore seriale che approfittava della fragilità sentimentale delle vittime per derubarle dei loro averi. A differenza di questa figura che agisce soprattutto attraverso la rete, Alberto è spinto dal suo malato narcisismo, come hai detto bene tu, e mette in atto una fine violenza psicologica che è altrettanto distruttiva di quella fisica.
Sono felice che questa storia ti sia piaciuta e ti ringrazio per essere arrivata in questo blog che ancora stenta a partire data la poca dedizione da parte mia. Si spera sempre di migliorare giusto? A presto Elena
Paola i tre racconti sono coinvolgenti, ho letto con pathos le tre storie. Hai una scrittura fresca e lineare. Descrivi luoghi, persone e sentimenti facendo vivere le emozioni delle protagoniste.
Spero di leggere presto altri racconti o ancora meglio un romanzo.
Sul romanzo ci medito da tempo: c’è l’idea, la trama, i personaggi e anche la paura di fallire certamente 😄. Il tempo a disposizione per la scrittura è poco perchè, lo sai perfettamente, la priorità si dà all’essenziale e tutto il resto viene sempre dopo. Comunque altri racconti arriveranno a breve 😉. Grazie per il tuo incoraggiamento e l’apprezzamento dei miei racconti: ognuno di essi è parte della mia vita.
Il racconto mi ha colpito per la precisa e puntuale descrizione di un personaggio maschile che ormai viene giustamente definito narcisista maligno.
Disprezzare una donna, sminuirla, isolarla, farla sentire inadeguata sono tecniche subdole di manipolazione e le hai descritte benissimo.
Ciao Maria Luisa e benvenuta sul blog. Grazie per avere commentato questo mio primo racconto. Hai capito perfettamente il personaggio che volevo rappresentare: il violento prevaricatore si può nascondere anche dietro una apparenza di rispettabilità e prestigio e, ciò che è peggio, perché trae in inganno la vittima, si palesa solo dopo avere intrecciato con essa una relazione seria ed essere entrato di prepotenza in casa sua. Il tuo commento giunge proprio dopo avere visto un film dal titolo “La verità di Grace” che racconta il declino di una donna colta e agiata verso l’inferno della condanna per omicidio. Grace diviene vittima di un raggiratore seriale che approfittava della fragilità sentimentale delle vittime per derubarle dei loro averi. A differenza di questa figura che agisce soprattutto attraverso la rete, Alberto è spinto dal suo malato narcisismo, come hai detto bene tu, e mette in atto una fine violenza psicologica che è altrettanto distruttiva di quella fisica.
Questo racconto mi ha fatto sognare. Grazie per averlo raccontato
Sono felice che questa storia ti sia piaciuta e ti ringrazio per essere arrivata in questo blog che ancora stenta a partire data la poca dedizione da parte mia. Si spera sempre di migliorare giusto? A presto Elena
Bellissimo racconto
Grazie. Sono contenta ti sia piaciuto 🤗
Paola i tre racconti sono coinvolgenti, ho letto con pathos le tre storie. Hai una scrittura fresca e lineare. Descrivi luoghi, persone e sentimenti facendo vivere le emozioni delle protagoniste.
Spero di leggere presto altri racconti o ancora meglio un romanzo.
Sul romanzo ci medito da tempo: c’è l’idea, la trama, i personaggi e anche la paura di fallire certamente 😄. Il tempo a disposizione per la scrittura è poco perchè, lo sai perfettamente, la priorità si dà all’essenziale e tutto il resto viene sempre dopo. Comunque altri racconti arriveranno a breve 😉. Grazie per il tuo incoraggiamento e l’apprezzamento dei miei racconti: ognuno di essi è parte della mia vita.